Modifica al bando di reclutamento, per il 2019, di ottocento volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) nell'Aeronautica militare.

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 800
Fonte: Gazzetta Ufficiale - "Concorsi ed esami" num. 99 del 14/12/2018
Scadenza Concorso: 00/00/0000

Bando Completo

IL VICE DIRETTORE GENERALE
per il personale militare

Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente
«Codice dell'Ordinamento militare» e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare» e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2018 0583793 del 3
ottobre 2018 emanato dalla Direzione generale per il personale
militare (DGPM), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie
speciale - n. 83 del 19 ottobre 2018, con il quale è stato indetto,
per il 2019, un bando di reclutamento di 800 volontari in ferma
prefissata di un anno (VFP 1) nell'Aeronautica militare;
Visto il decreto interministeriale 16 maggio 2018 del Ministro
della difesa di concerto con il Ministro della salute, recante
«Direttiva tecnica in materia di protocolli sanitari per la
somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare»,
recepito con il f. n. M_D SSMD REG2018 0153427 del 4 ottobre 2018
dello Stato maggiore della difesa - Ispettorato generale della
sanità;
Visto il f. n. M_D SSMD REG2018 0157223 del 10 ottobre 2018 dello
Stato maggiore della difesa, contenente la Scheda tecnica di sintesi
per l'attuazione del Protocollo sanitario unico e della
Certificazione sanitaria unica;
Tenuto conto che l'art. 1, comma 6 del citato decreto
dirigenziale n. M_D GMIL REG2018 0583793 del 3 ottobre 2018 prevede
la possibilità di apportare modifiche al bando di reclutamento;
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 -
concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della
DGPM;
Visto l'art. 1 del decreto dirigenziale M_D GMIL REG2018 0392962
del 16 luglio 2018 emanato dalla DGPM, con cui le è stata conferita
la delega all'adozione di taluni atti di gestione amministrativa in
materia di reclutamento del personale delle Forze armate e dell'Arma
dei carabinieri;

Decreta:


Art. 1


L'art. 10 del decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2018 0583793
del 3 ottobre 2018 è cosi' sostituito:
«1. La SVAM è delegata dalla DGPM a pianificare le convocazioni
-per l'accertamento dei requisiti psico-fisici e attitudinali e di
efficienza fisica- dei candidati che partecipano per il settore
d'impiego "VFP 1 ordinari", tratti dalla graduatoria di cui al
precedente art. 6, lettera b), punto 1, entro il limite di 3.700
unità e dei candidati che partecipano per il settore d'impiego
"incursori", tratti dalla graduatoria di cui al precedente art. 6,
lettera b), punto 2, entro il limite di 1.200 unità.
La convocazione degli interessati è effettuata a cura della
DGPM, con le modalità indicate nell'art. 5 e contiene la data e
l'ora di presentazione presso la SVAM.
I candidati che non si presenteranno nei tempi stabiliti dalla
comunicazione di convocazione, ovvero al prosieguo degli accertamenti
anche nei giorni successivi al primo, saranno considerati
rinunciatari, tranne che in caso di:
a) eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano
oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei
tempi, nella sede e nel giorno previsto;
b) concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri
concorsi indetti dalle Forze armate o dalle Forze di polizia ai quali
i medesimi candidati hanno chiesto di partecipare;
c) eventi luttuosi per la perdita del coniuge, genitore,
figlio/a, fratello/sorella, verificatisi in data non anteriore a
sette giorni rispetto a quella di prevista presentazione;
d) contestuale partecipazione alle prove dell'esame di Stato.
In tali ipotesi gli interessati dovranno inviare un'istanza di
nuova convocazione entro le ore 13,00 del giorno feriale (sabato
escluso) antecedente quello di prevista presentazione, mediante
messaggio di posta elettronica certificata - utilizzando
esclusivamente un account di posta elettronica certificata -
all'indirizzo aerovolontari@postacert.difesa.it ovvero mediante
messaggio di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un
account di posta elettronica - all'indirizzo
aerovolontari.per@aeronautica.difesa.it compilando obbligatoriamente
il campo relativo all'oggetto e indicando il concorso al quale
partecipano. A tale messaggio dovrà comunque essere allegata copia
per immagine (file in formato PDF) di un valido documento di
identità rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, nonchè della
relativa documentazione probatoria.
La nuova convocazione, che potrà avvenire solo compatibilmente
con il periodo di svolgimento degli accertamenti psico-fisici e
attitudinali, verrà effettuata esclusivamente mediante messaggio di
posta elettronica inviato all'indirizzo fornito in fase di
accreditamento.
Non saranno ammesse istanze di riconvocazione non rientranti nei
casi di cui alle precedenti lettere a), b), c) e d).
Inoltre, le istanze trasmesse con modalità diverse da quella
sopraindicata o carenti della documentazione probatoria e/o del
documento di identità dell'istante saranno considerate irricevibili.
2. In caso di prevedibile o effettiva mancata copertura dei posti
disponibili derivante da inidoneità o rinuncia degli arruolandi di
cui al precedente comma 1, la SVAM è autorizzata a convocare, con le
modalità indicate nell'art. 5, un ulteriore numero di candidati,
compresi nelle graduatorie di cui all'art. 6, per l'accertamento
dell'idoneità psico-fisica e attitudinale e dell'efficienza fisica,
fino al raggiungimento dei posti disponibili. Di tale procedura
dovrà essere data tempestiva comunicazione alla DGPM.
3. Tutti i candidati devono presentarsi agli accertamenti
psico-fisici e attitudinali e alle prove di efficienza fisica, con:
a) documento di riconoscimento in corso di validità;
b) certificato medico, in corso di validità (il certificato
deve avere validità annuale), attestante l'idoneità all'attività
sportiva agonistica per l'atletica leggera ovvero una delle sportive
riportate nella tabella B del decreto del Ministero della sanità del
18 febbraio 1982, (i partecipanti per il settore d'impiego
"incursori" anche quanto indicato nell'art. 11, comma 1, lettera a)
del presente bando), rilasciato da un medico appartenente alla
Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria
pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale
(SSN) ovvero da un medico (o struttura sanitaria pubblica o privata)
autorizzato secondo le normative nazionali e regionali e che esercita
in tali ambiti in qualità di medico specializzato in medicina dello
sport;
c) se concorrenti di sesso femminile, originale o copia
conforme del referto del test di gravidanza - in quanto lo stato di
gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento
dell'idoneità al servizio militare (ai sensi dell'art. 580, comma 2
del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90) -
eseguito presso struttura sanitaria pubblica, anche militare, o
privata accreditata con il SSN in data non anteriore a cinque giorni
rispetto a quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici;
d) solo se partecipanti per il settore d'impiego "incursori":
elettroencefalogramma;
referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche
militare, o privata accreditata con il SSN, di analisi di laboratorio
concernente il dosaggio quantitativo del glucosio
6-fosfato-deidrogenasi (G6PD), eseguito sulle emazie ed espresso in
termini di percentuale di attività enzimatica.
e) la seguente documentazione, formante il Protocollo sanitario
unico (PSU), che costituisce l'elenco omogeneo delle certificazioni
di base richieste per l'effettuazione degli accertamenti psico-fisici
nell'ambito dell'iter di reclutamento quale VFP 1 nell'Esercito,
nella Marina militare e nell'Aeronautica militare:
originale o copia conforme dei seguenti esami ematochimici ed
esami strumentali, corredati di referto, rilasciati da struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il
Servizio sanitario nazionale (SSN) in data non anteriore a sei mesi
rispetto a quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici:
emocromo;
VES;
glicemia;
creatininemia;
trigliceridemia;
colesterolemia;
bilirubinemia diretta e indiretta;
gamma GT;
transaminasemia (GOT e GPT);
analisi delle urine con esame del sedimento;
markers virali: anti HAV (IgM ed IgG), Hbs Ag, anti HBs,
anti HBc e anti HCV;
ricerca anticorpi per HIV;
referto test intradermico Mantoux o Quantiferon in data non
anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione agli
accertamenti psico-fisici rilasciato da struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o privata accreditata con il SSN; in caso di
positività è necessario presentare anche il referto dell'esame
radiografico del torace in due proiezioni standard antero-posteriore
e latero-laterale o il certificato di eventuale, pregressa, avvenuta
vaccinazione con BCG;
referto drug test urine, rilasciato da struttura sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, relativo
ad amfetamine, cocaina, oppiacei e cannabinoidi in data non anteriore
a un mese rispetto a quella di presentazione agli accertamenti
psico-fisici;
certificato di stato di buona salute che attesti la
presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi
manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze e
idiosincrasie a farmaci o alimenti, la presenza/assenza di patologie
rilevanti ai fini del reclutamento, rilasciato dal proprio medico
curante in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
presentazione agli accertamenti psico-fisici e redatto conformemente
all'allegato F al presente bando;
se concorrenti di sesso femminile, originale o copia
conforme del referto di ecografia pelvica eseguita presso struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN
in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di presentazione
agli accertamenti psico-fisici.
Qualora il candidato sia in possesso della Certificazione
sanitaria unica (CSU) di cui al successivo comma 4, in corso di
validità (1 anno), attestante l'idoneità sanitaria ottenuta in
precedenti iter di reclutamento quale VFP 1 nell'Esercito, nella
Marina militare e nell'Aeronautica militare, potrà presentarla in
sostituzione della documentazione prevista dal Protocollo sanitario
unico (PSU) di cui alla lettera e) del presente comma.
I candidati, se ne sono in possesso, potranno produrre anche
eventuali esami radiografici del torace.
4. I candidati che ne sono in possesso, potranno produrre, in
sostituzione della documentazione di cui al precedente comma 3,
lettera e), la Certificazione sanitaria unica (CSU) in corso di
validità (un anno), attestante l'idoneità sanitaria ottenuta in
precedenti iter di reclutamento quale VFP1 nell'Esercito, nella
Marina militare e nell'Aeronautica militare.
La CSU è rilasciata dal presidente della commissione medica a
ciascun candidato risultato "idoneo" al termine delle visite e degli
accertamenti sanitari concorsuali, con conseguente assegnazione del
profilo sanitario. Tale certificazione, conforme al format in
Allegato I al presente bando, sarà valida e presentabile presso
qualsiasi Centro di selezione e reclutamento delle Forze Armate, a
livello interforze, per i reclutamenti quale VFP 1, entro l'arco
temporale di un anno dal rilascio e non potrà essere prorogata.
La CSU non costituisce certificato medico di idoneità di cui
all'art. 41 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
ma provvedimento amministrativo collegiale emanato da una commissione
medica che ha valore di accertamento dello stato fisico e di salute
dell'interessato in un dato momento e, come tale, può indicare il
periodo di validità delle attestazioni in esso contenute, anche di
un anno, analogamente alla durata dei certificati medici rilasciati
per l'attività sportiva. La validità annuale della CSU non è
relativa ai singoli referti presentati dall'interessato, rimanendo
gli stessi vincolati alla rispettiva validità temporale, ma
all'esito del giudizio di idoneità decretato dalla Commissione, che
tiene conto dell'insieme delle certificazioni prodotte e delle
risultanze delle visite mediche.
La CSU verrà rilasciata al candidato che in sede di accertamento
psico-fisico:
a) ne sia sprovvisto (ossia, in caso di prima presentazione ad
un concorso o in caso di smarrimento della stessa);
b) ne sia provvisto ma abbia richiesto la revisione del profilo
sanitario, sottoponendo alla commissione nuovi esami e
certificazioni, salvo non decida di sottoporsi nuovamente, a proprio
carico, a tutti gli accertamenti previsti;
c) ne sia provvisto ma sia considerato dal medico esaminatore
da assoggettare a revisione qualora, a seguito di visita generale,
sorgessero dei dubbi sulla corrispondenza del profilo del candidato
rispetto allo stato di salute accertato al momento della visita. In
tal caso, una eventuale revisione del profilo sanitario non
prolungherà la validità della CSU esibita ma solo un aggiornamento
della stessa.
Il candidato dovrà aver cura di conservare ed esibire la CSU in
occasione di future visite mediche previste nei concorsi quale VFP 1
nelle Forze armate. In caso di smarrimento, il candidato dovrà
ripetere ed esibire al successivo Centro di selezione, tutta la
documentazione prevista dal relativo bando di reclutamento.
I parametri fisici quali composizione corporea, forza muscolare e
massa metabolicamente attiva, dovranno essere comunque misurati in
occasione di ogni singolo concorso, a prescindere dalla validità
della CSU.
Si ribadisce che il certificato medico attestante l'idoneità
all'attività sportiva agonistica per l'atletica leggera di cui al
precedente comma 3, lettera b) e, per le concorrenti di sesso
femminile, l'originale o copia conforme del referto del test di cui
al precedente comma 3, lettera c), con rilascio in data non anteriore
a 5 giorni rispetto a quella di presentazione agli accertamenti e,
qualora partecipanti alle selezioni per il settore d'impiego
"incursori", l'elettroencefalogramma e il referto rilasciato da
struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata
con il SSN, di analisi di laboratorio concernente il dosaggio
quantitativo del glucosio 6-fosfato-deidrogenasi (G6PD), eseguito
sulle emazie ed espresso in termini di percentuale di attività
enzimatica di cui al precedente comma 3, lettera d), devono essere
comunque prodotti anche da chi è in possesso della CSU in corso di
validità.
5. La commissione per gli accertamenti psico-fisici, presa
visione della documentazione sanitaria elencata nel precedente comma
3, rinvierà i candidati a data successiva ove rilevi l'incompletezza
della documentazione sanitaria presentata relativa agli esami
ematochimici indicati e al test di accertamento della positività per
anticorpi per HIV.
I candidati rinviati a data successiva per incompletezza della
documentazione sanitaria presentata, qualora all'atto della nuova
convocazione risultino ancora sprovvisti della documentazione
sanitaria richiesta, saranno esclusi dal concorso.
6. La commissione per gli accertamenti psico-fisici per il
settore d'impiego "VFP 1 ordinari", presa visione della
documentazione sanitaria elencata nel precedente comma 3, oltre a
sottoporre i candidati a una visita medica generale preliminare,
disporrà l'esecuzione dei seguenti accertamenti specialistici e
strumentali:
a) visita cardiologica con elettrocardiogramma;
b) visita oculistica;
c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico;
d) visita psichiatrica, comprendente il colloquio individuale e
la somministrazione del test di personalità (MMPI);
e) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti
di sostanze stupefacenti e/o psicotrope quali: amfetamine,
cannabinoidi, barbiturici, oppiacei e cocaina. In caso di
positività, disporrà l'effettuazione sul medesimo campione del test
di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa);
f) accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool;
g) ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico)
ritenuta utile per consentire adeguata valutazione clinica e
medico-legale del concorrente, da effettuare anche presso altre
strutture sanitarie.
In sede di visita medica generale la commissione per gli
accertamenti psico-fisici giudicherà inidoneo il candidato che
presenti tatuaggi quando, per la loro sede, siano contrari al decoro
dell'uniforme - e quindi visibili con l'uniforme di servizio estiva,
le cui caratteristiche sono visualizzabili nel sito internet
dell'Aeronautica militare
(www.aeronautica.difesa.it/Personale/Uniformi) - ovvero, se posti
nelle zone coperte dall'uniforme, risultino, per contenuto, di
discredito alle istituzioni.
7. I candidati saranno sottoposti, altresi', da parte della
commissione per gli accertamenti attitudinali e per le prove di
efficienza fisica per il settore d'impiego "VFP 1 ordinari":
a) a una serie di accertamenti attitudinali, tendenti a
verificare il possesso delle capacità necessarie, secondo le
direttive tecniche vigenti, per assicurare lo svolgimento dei compiti
previsti per i VFP 1;
b) a tre prove ginnico-sportive per accertare l'efficienza
fisica, secondo le modalità riportate nell'allegato C al presente
bando. Il giudizio derivante dai suddetti accertamenti è definitivo
e sarà reso noto ai candidati seduta stante mediante apposito foglio
di notifica.
8. Al termine dei suddetti accertamenti i candidati, per essere
giudicati idonei, dovranno essere riconosciuti esenti:
a) dalle imperfezioni/infermità di cui al decreto del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e alle vigenti
direttive tecniche emanate con il decreto del Ministro della difesa 4
giugno 2014. In particolare, gli accertamenti psico-fisici saranno
volti a verificare, fra l'altro, il possesso dei parametri fisici
correlati alla composizione corporea, alla forza muscolare e alla
massa metabolicamente attiva rientranti nei valori limite di cui
all'art. 587 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo
2010, n. 90, come sostituito dall'art. 4, comma 1, lettera c) del
decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, che
verranno accertati con le modalità previste dalla direttiva tecnica
dello Stato maggiore della difesa - Ispettorato generale della
sanità militare - edizione 2016, citata nelle premesse;
b) da altre patologie ritenute incompatibili con l'espletamento
del servizio quale volontario in servizio permanente;
c) da patologie per le quali è prevista l'attribuzione dei
coefficienti 3 o 4 nelle caratteristiche somato-funzionali del
profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario
di cui al decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014, fatto
salvo quanto specificato al successivo art. 15, comma 5 e 6.
9. Al termine degli accertamenti psico-fisici e attitudinali e
delle prove di efficienza fisica le commissioni formuleranno un
giudizio di idoneità con attribuzione del profilo sanitario, secondo
quanto previsto dalla direttiva di cui al decreto del Ministro della
difesa 4 giugno 2014, ovvero di non idoneità, che comporterà
l'esclusione dal reclutamento.
Per quanto concerne l'eventuale deficit di glucosio
6-fosfato-deidrogenasi (G6PD), indipendentemente dal coefficiente
assegnato alla caratteristica somato-funzionale AV-EI, non può
essere motivo di inidoneità, nei confronti dei candidati per il
settore d'impiego "VFP 1 Ordinari", a mente dell'art. 1 della legge
12 luglio 2010, n. 109.
In caso di mancata presentazione del referto di analisi di
laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del G6PD, ai fini
della definizione della caratteristica somato-funzionale AV-EI per il
settore d'impiego "VFP 1 ordinari", al coefficiente attribuito sarà
aggiunta la dicitura "deficit di G6PD non definito".
Ai fini della definizione della caratteristica somato-funzionale
AV-EI per il settore d'impiego "incursori", qualora il candidato
venisse riconosciuto affetto dal deficit dell'enzima G6PD, totale o
parziale, tale da comportare un coefficiente pari a 3-4 AV-EI sulla
base del decreto ministeriale 4 giugno 2014, lo stesso proseguirà il
concorso esclusivamente per i posti per il settore d'impiego "VFP 1
ordinari", risultando pertanto escluso dal settore d'impiego
"incursori".
Le commissioni, qualora lo ritengano necessario, potranno
disporre l'effettuazione di ogni altro esame o accertamento utile
alla definizione del giudizio di idoneità.
Dette commissioni, con determinazione dei presidenti delle
commissioni delegate dalla DGPM alle predette incombenze,
comunicheranno a ciascun candidato esaminato - con determinazione dei
presidenti - l'esito degli accertamenti psico-fisici e attitudinali
mediante apposito foglio di notifica contenente uno dei seguenti
giudizi:
"idoneo quale VFP 1 nell'Aeronautica militare»;
«inidoneo quale VFP 1 nell'Aeronautica militare».
Ai concorrenti risultati inidonei l'esito sarà notificato seduta
stante mediante consegna di copia del verbale, mentre ai concorrenti
risultati idonei l'esito potrà essere notificato con tale modalità
o, in alternativa, con tutte le forme di notifica previste dal
precedente art. 5, comma 1 ovvero con l'invio di un messaggio di
posta elettronica all'indirizzo indicato nella domanda di
partecipazione.
10. I candidati esclusi potranno avanzare ricorso giurisdizionale
al Tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in alternativa,
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale è
dovuto -ai sensi della normativa vigente- il contributo unificato di
euro 650,00), rispettivamente entro sessanta e centoventi giorni
dalla data di notifica del provvedimento di esclusione.
11. Per le sole esclusioni relative agli accertamenti
psico-fisici, inoltre, è data facoltà di avanzare, entro trenta
giorni dalla data di notifica del relativo provvedimento, motivata e
documentata istanza di riesame, il cui modello è disponibile nel
portale dei concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa
-da allegare necessariamente (come file in formato PDF) a un
messaggio di posta elettronica certificata da inviare, utilizzando
esclusivamente un account di posta elettronica certificata,
all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it o a un messaggio di posta
elettronica da inviare, utilizzando esclusivamente un account di
posta elettronica, all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it-
compilando il campo relativo all'oggetto indicando il concorso al
quale partecipano (es. Istanza di riesame VFP 1 A.M. 2019 Cognome e
Nome) corredata di copia per immagine (file in formato PDF) della
certificazione sanitaria rilasciata da una struttura sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN,
attestante l'assenza delle imperfezioni/patologie riscontrate in
occasione degli accertamenti dei requisiti in questione, nonchè di
copia per immagine (file in formato PDF) di un valido documento di
identità rilasciato da un'Amministrazione dello Stato.
Non saranno ammesse istanze di riesame relative a provvedimenti
di esclusione adottati per inidoneità attitudinale, per inidoneità
alle prove di efficienza fisica, per abuso di alcool e per l'uso,
anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonchè per
l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico. Le istanze
trasmesse con modalità diverse da quelle indicate o carenti della
predetta certificazione sanitaria e/o del documento di identità
dell'istante saranno considerate irricevibili.
12. La DGPM, in sede di riesame, valutate le motivazioni e preso
atto della certificazione presentata, ove sussistano le condizioni,
interessa la Commissione sanitaria di appello dell'Aeronautica
militare, che provvederà a convocare il candidato al fine di
sottoporlo all'accertamento dei requisiti psico-fisici.
Il giudizio riportato in quest'ultima sede è definitivo. Nel
caso di confermata non idoneità, il candidato sarà escluso dal
reclutamento. In caso di idoneità, egli sarà sottoposto al
completamento degli accertamenti dei requisiti psico-fisici e
attitudinali e delle prove di efficienza fisica. I candidati
riconosciuti idonei e collocati utilmente nella graduatoria di merito
saranno incorporati con la prima incorporazione utile, assumendone la
decorrenza giuridica.».