Bando di reclutamento, per il 2019, di ottomila volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) nell'Esercito.
Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 8000
Fonte: Gazzetta Ufficiale - "Concorsi ed esami" num. 99 del 14/12/2018
Scadenza Concorso: 00/00/0000
IL DIRETTORE GENERALE
per il personale militare
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente «Norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei
concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi» e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «Misure
urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e
successive modifiche;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe
delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi
carichi pendenti»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
«Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive
modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonchè alla
libera circolazione di tali dati;
Visto il decreto del Ministro della difesa 16 settembre 2003,
recante l'elenco delle imperfezioni e infermità che sono causa di
non idoneità ai servizi di navigazione aerea e criteri da adottare
per l'accertamento e la valutazione ai fini dell'idoneità;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il
codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante
«Codice per le pari opportunità tra uomo e donna», a norma dell'art.
6 della legge 28 novembre 2005, n. 246;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente
«Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze armate e di Polizia»;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
Visto il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014,
contenente la direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco delle
imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al
servizio militare e la direttiva tecnica per delineare il profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, concernente «Modifica
all'art. 635 del Codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di
parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento
nelle Forze armate, nelle Forze di Polizia e nel Corpo nazionale dei
vigili del fuoco»;
Visto il decreto del Ministro della difesa 23 aprile 2015,
concernente le modalità di reclutamento dei volontari in ferma
prefissata di un anno (VFP 1) dell'Esercito, della Marina militare e
dell'Aeronautica militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207, concernente «Regolamento in materia di parametri fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze armate,
nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, a norma della legge 12 gennaio 2015,
n. 2»;
Vista la direttiva tecnica dello Stato maggiore della Difesa -
Ispettorato generale della sanità militare, recante «Modalità
tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici»,
emanata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 17
dicembre 2015, n. 207 - edizione 2016;
Visti il decreto interministeriale 16 maggio 2018 del Ministro
della difesa di concerto con il Ministro della salute, recante
«Direttiva tecnica in materia di protocolli sanitari per la
somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare»,
recepito con il foglio n. M_D SSMD REG2018 0153427 del 4 ottobre 2018
dello Stato maggiore della Difesa - Ispettorato generale della
sanità;
Visto il foglio n. M_D SSMD REG2018 0090528 del 12 giugno 2018,
con il quale lo Stato maggiore della Difesa ha comunicato le entità
massime dei reclutamenti del personale militare autorizzate per il
2019;
Visti i fogli n. M_D E0012000 REG2018 0169479 del 4 settembre
2018 e n. M_D E0012000 REG2018 0185133 del 26 settembre 2018 dello
Stato maggiore dell'Esercito, contenenti gli elementi di
programmazione per l'emanazione del bando di reclutamento, per il
2019, di ottomila VFP 1 nell'Esercito;
Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei ministri -
Dipartimento della funzione pubblica del 24 aprile 2018, recante
«Linee guida di indirizzo amministrativo sullo svolgimento delle
prove concorsuali e sulla valutazione dei titoli, ispirate alle
migliori pratiche a livello nazionale e internazionale in materia di
reclutamento del personale, nel rispetto della normativa, anche
regolamentare, vigente in materia»;
Vista la circolare n. 6003 dello Stato maggiore dell'Esercito -
edizione 2018, recante «Specializzazioni, incarichi principali e
posizioni organiche dei graduati e dei militari di truppa»;
Visto il foglio n. M_D SSMD REG2018 0157223 del 10 ottobre 2018
dello Stato maggiore della Difesa, contenente la scheda tecnica di
sintesi per l'attuazione del Protocollo sanitario unico e della
certificazione sanitaria unica;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 2018,
registrato alla Corte dei conti il 17 agosto 2018, registrazione
successiva n. 1832, concernente la sua nomina a Direttore generale
per il personale militare;
Visto il decreto del Ministro della difesa 16 gennaio 2013,
registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1,
foglio n. 390, concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e
competenze della Direzione generale per il personale militare (DGPM);
Decreta:
Art. 1
Posti disponibili
1. Per il 2019 è indetto il reclutamento nell'Esercito di
ottomila VFP 1, ripartiti nei seguenti quattro blocchi di
incorporamento:
a) primo blocco, con prevista incorporazione nel mese di maggio
2019, duemila posti, di cui:
1950 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla
Forza armata;
10 per incarico principale «elettricista infrastrutturale»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «idraulico infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «muratore» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «fabbro» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «falegname» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
3 per incarico principale «meccanico di mezzi e piattaforme»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
2 per incarico principale «operatore equestre» (al termine
della fase basica di formazione prevista per i VFP 1).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 18
dicembre 2018 al 16 gennaio 2019, per i nati dal 16 gennaio 1994 al
16 gennaio 2001, estremi compresi;
b) secondo blocco, con prevista incorporazione nel mese di
settembre 2019, duemila posti di cui:
1950 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla
Forza armata;
10 per incarico principale «elettricista infrastrutturale»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «idraulico infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «muratore» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «fabbro» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «falegname» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
3 per incarico principale «meccanico di mezzi e piattaforme»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
2 per incarico principale «operatore equestre» (al termine
della fase basica di formazione prevista per i VFP 1).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 25
febbraio 2019 al 26 marzo 2019, per i nati dal 26 marzo 1994 al 26
marzo 2001, estremi compresi;
c) terzo blocco, con prevista incorporazione nel mese di
dicembre 2019, duemila posti di cui:
1950 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla
Forza armata;
10 per incarico principale «elettricista infrastrutturale»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «idraulico infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «muratore» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «fabbro» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «falegname» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
3 per incarico principale «meccanico di mezzi e piattaforme»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
2 per incarico principale «operatore equestre» (al termine
della fase basica di formazione prevista per i VFP 1).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 21 maggio
2019 al 19 giugno 2019, per i nati dal 19 giugno 1994 al 19 giugno
2001, estremi compresi;
d) quarto blocco, con prevista incorporazione nel mese di marzo
2020, duemila posti di cui:
1950 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla
Forza armata;
10 per incarico principale «elettricista infrastrutturale»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «idraulico infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «muratore» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «fabbro» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «falegname» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
3 per incarico principale «meccanico di mezzi e piattaforme»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
2 per incarico principale «operatore equestre» (al termine
della fase basica di formazione prevista per i VFP 1).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 3
settembre 2019 al 2 ottobre 2019, per i nati dal 2 ottobre 1994 al 2
ottobre 2001, estremi compresi.
2. Il 10% dei posti disponibili è riservato alle seguenti
categorie previste dall'art. 702 del decreto legislativo 15 marzo
2010, n. 66: diplomati presso le scuole militari; assistiti
dell'Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari di
carriera dell'Esercito; assistiti dell'istituto «Andrea Doria», per
l'assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina
militare; assistiti dell'Opera nazionale figli degli aviatori;
assistiti dell'Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei
militari dell'Arma dei carabinieri; figli di militari deceduti in
servizio. In caso di mancanza, anche parziale, di candidati idonei
appartenenti alle suindicate categorie di riservatari, i relativi
posti saranno devoluti agli altri concorrenti idonei, secondo
l'ordine di graduatoria.
3. Le domande devono essere presentate, entro i termini previsti,
secondo la modalità specificata nel successivo art. 4.
4. È ammessa la presentazione di domande di reclutamento per
più blocchi, e nel rispetto delle date di scadenza stabilite per
ognuno di essi.
5. Per ogni blocco, è possibile chiedere di partecipare sia per
i posti previsti per l'incarico principale di «elettricista
infrastrutturale», «idraulico infrastrutturale», «muratore»,
«operatore equestre», «falegname», «meccanico di mezzi e piattaforme»
e «fabbro» che per i posti per l'incarico principale che sarà
assegnato/a dalla Forza armata.
6. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la
facoltà, esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente
bando di reclutamento, variare il numero dei posti, modificare,
annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attività
previste dal presente bando, in ragione di esigenze attualmente non
valutabili nè prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di
bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento
della spesa pubblica. In tal caso, l'Amministrazione della difesa ne
darà immediata comunicazione nel sito internet del Ministero della
difesa (www.difesa.it, area siti di interesse e approfondimenti, link
concorsi e scuole militari e successivo link reclutamento volontari e
truppa), che avrà valore di notifica a tutti gli effetti per gli
interessati. In ogni caso la stessa Amministrazione provvederà a
formalizzare la citata comunicazione mediante avviso pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
7. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potestà di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sarà dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.