Modifica del bando di reclutamento, per il 2017, di 800 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Aeronautica Militare.
Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 800
Fonte: Gazzetta Ufficiale - "Concorsi ed esami" num. 14 del 21/02/2017
Scadenza Concorso: 00/00/0000
IL VICE DIRETTORE GENERALE
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente
«Codice dell'Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2016 0617987 del 20
ottobre 2016 emanato dalla Direzione Generale per il Personale
Militare (DGPM), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie
speciale - n. 87 del 4 novembre 2016, con il quale è stato indetto,
per il 2017, un bando di reclutamento di 800 volontari in ferma
prefissata di un anno (VFP 1) nell'Aeronautica Militare;
Visto il foglio n. M_D ARM001 0111215 del 10 ottobre 2016, con
cui lo Stato Maggiore dell'Aeronautica ha chiesto di modificare, nei
termini ivi indicati, il bando di reclutamento;
Ritenute condivisibili alcune delle proposte di modifica avanzate
dallo Stato Maggiore dell'Aeronautica;
Tenuto conto che l'art. 1, comma 4 del citato decreto
dirigenziale n. M_D GMIL REG2016 0617987 del 20 ottobre 2016 prevede
la possibilità di apportare modifiche al bando di reclutamento;
Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 -
concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della
DGPM;
Visti gli articoli 1 e 2 del decreto dirigenziale del 18
settembre 2015 emanato dalla DGPM, con cui al dirigente dott.
Concezio Berardinelli, quale Vice Direttore Generale della DGPM, è
stata conferita la delega all'adozione, anche di concerto con
autorità di pari rango del Corpo delle Capitanerie di Porto, di
taluni atti di gestione amministrativa in materia di reclutamento del
personale delle Forze Armate e dell'Arma dei Carabinieri;
Visto l'art. 4, comma 1 del decreto dirigenziale del 18 settembre
2015 emanato dalla DGPM, ai sensi del quale, in caso di
assenza/impedimento del suddetto Vice Direttore Generale, ovvero in
caso di assenza di conferimento di tale incarico, gli atti di
gestione amministrativa di cui al medesimo decreto sono adottati
dall'Ammiraglio di Divisione Alberto Bianchi, quale Vice Direttore
Generale della DGPM,
Decreta:
Art. 1
L'art. 10, comma 3 del decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2016
0617987 del 20 ottobre 2016 è cosi' sostituito:
«I candidati devono presentarsi agli accertamenti psico-fisici
e attitudinali e alle prove di efficienza fisica, pena l'esclusione
dal reclutamento, con:
a) documento di riconoscimento in corso di validità, come
definito dal predetto art. 3, comma 4, lettera a);
b) copia della comunicazione ricevuta con messaggio di posta
elettronica circa la corretta acquisizione e protocollazione della
domanda di partecipazione di cui all'art. 4, comma 4;
c) se in possesso di titolo di studio conseguito all'estero:
copia conforme dell'attestazione di equipollenza del titolo stesso
rilasciata da un ufficio scolastico regionale o provinciale, con
l'indicazione del giudizio sintetico o della votazione;
d) se aventi diritto alla riserva dei posti di cui all'art.
1, comma 2: copia conforme della certificazione attestante
l'appartenenza a una delle categorie previste dall'art. 702 del
decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66;
e) se in possesso di titoli preferenziali di cui all'art. 9,
comma 3: copia conforme della certificazione attestante il possesso
di uno o più titoli di cui all'art. 5 del decreto del Presidente
della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni;
f) certificato medico, in corso di validità (il certificato
deve avere validità annuale), attestante l'idoneità all'attività
sportiva agonistica per le discipline sportive riportate nella
tabella B del decreto del Ministero della sanità del 18 febbraio
1982, rilasciato da un medico appartenente alla Federazione
medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria pubblica o
privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN) ovvero
da un medico (o struttura sanitaria pubblica o privata) autorizzato
secondo le normative nazionali e regionali e che esercita in tali
ambiti in qualità di medico specializzato in medicina dello sport;
g) originale o copia conforme del referto, rilasciato da
struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata
con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore a sei mesi
precedenti la visita, a eccezione di quello riguardante il gruppo
sanguigno, dei seguenti esami:
emocromo completo;
VES;
glicemia;
creatininemia;
trigliceridemia;
colesterolemia;
bilirubinemia totale e frazionata;
gamma GT;
transaminasemia (GOT e GPT);
markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti
HCV;
attestazione del gruppo sanguigno;
analisi completa delle urine con esame del sedimento;
h) certificato rilasciato dal proprio medico di fiducia in
data non anteriore a sei mesi precedenti la visita, redatto
conformemente all'allegato A al presente bando e attestante lo stato
di buona salute, la presenza/assenza di pregresse manifestazioni
emolitiche, gravi manifestazioni immunoallergiche, gravi intolleranze
e idiosincrasie a farmaci o alimenti, nonchè la presenza/assenza di
patologie rilevanti ai fini del reclutamento;
i) originale o copia conforme del referto rilasciato da
struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata
con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore a tre mesi
precedenti la visita, attestante l'esito del test di accertamento
della positività per anticorpi per HIV;
j) se concorrenti di sesso femminile:
originale o copia conforme del referto di ecografia pelvica
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore
a tre mesi precedenti la visita;
originale o copia conforme del referto del test di
gravidanza con esito negativo rilasciato da struttura sanitaria
pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio
sanitario nazionale in data non anteriore a cinque giorni precedenti
la visita. In caso di positività, la commissione non potrà
procedere all'effettuazione degli accertamenti previsti - in quanto
lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento
all'accertamento dell'idoneità al servizio militare, ai sensi
dell'art. 580, comma 2 del decreto del Presidente della Repubblica 15
marzo 2010, n. 90 - e pertanto escluderà la candidata per
impossibilità di procedere all'accertamento del possesso dei
requisiti previsti dal bando.
I candidati, se ne sono in possesso, potranno produrre anche
eventuali esami radiografici del torace.
La commissione per gli accertamenti psico-fisici, presa visione
della documentazione sanitaria elencata nel presente comma, rinvierà
i candidati a data successiva ove rilevi l'incompletezza della
documentazione sanitaria presentata relativa a:
esami ematochimici di cui alla lettera g);
test di accertamento della positività per anticorpi per HIV di
cui alla lettera i).».