Concorso Per 1980 Vfp1 In Marina Militare

Bando di reclutamento, per il 2017, di 1.980 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nella Marina Militare.

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 1980
Fonte: Gazzetta Ufficiale - "Concorsi ed esami" num. 68 del 26/08/2016
Scadenza Concorso: 04/10/2016

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE


di concerto con


IL COMANDANTE GENERALE
DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO

Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente «norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche
Amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei
concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi» e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «misure
urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, concernente «testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e
successive modifiche;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
Amministrazioni Pubbliche» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313, concernente «testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe
delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi
carichi pendenti»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
«codice in materia di protezione dei dati personali» e successive
modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Ministro della difesa 16 settembre 2003,
recante l'elenco delle imperfezioni e infermità che sono causa di
non idoneità ai servizi di navigazione aerea e criteri da adottare
per l'accertamento e la valutazione ai fini dell'idoneità;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il
codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente
«Codice dell'Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in
materia di Ordinamento Militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «disposizioni per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia»;
Considerato che, pur nelle more dell'emanazione dei decreti
applicativi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82
precedentemente citato, appare necessario improntare l'attività
della Direzione Generale per il Personale Militare (DGPM) ai principi
di carattere generale dettati dal citato codice dell'amministrazione
digitale;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
Visto il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014,
contenente la direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco delle
imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al
servizio militare e la direttiva tecnica per delineare il profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Vista la pubblicazione SMM/IS/150 dello Stato Maggiore della
Marina, recante «Requisiti fisici e sensoriali per l'idoneità ai
vari Corpi, ruoli, categorie, qualificazioni, specialità e
abilitazioni del personale della Marina Militare» - edizione 2014;
Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, concernente «modifica
all'art. 635 del Codice dell'Ordinamento Militare, di cui al decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di
parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento
nelle Forze Armate, nelle Forze di Polizia e nel Corpo Nazionale dei
Vigili del Fuoco»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207, concernente «regolamento in materia di parametri fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle Forze Armate,
nelle Forze di Polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo
Nazionale dei Vigili del Fuoco, a norma della legge 12 gennaio 2015,
n. 2»;
Vista la direttiva tecnica dello Stato Maggiore della Difesa -
Ispettorato Generale della Sanità Militare, recante «modalità
tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici»,
emanata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 17
dicembre 2015, n. 207 - edizione 2016;
Visto il decreto del Ministro della difesa 23 aprile 2015,
concernente le modalità di reclutamento dei volontari in ferma
prefissata di un anno (VFP 1) dell'Esercito, della Marina Militare e
dell'Aeronautica Militare;
Visti i fogli n. M_D MSTAT 0030894 del 5 maggio 2016, n. M_D
MSTAT 0039899 del 10 giugno 2016 e n. M_D MSTAT 0051347 del 28 luglio
2016 dello Stato Maggiore della Marina, contenenti gli elementi di
programmazione per l'emanazione di un bando di reclutamento, per il
2017, di 1.980 VFP 1 nella Marina Militare;
Visto il foglio n. M_D SSMD REG2016 0107019 del 27 luglio 2016,
con il quale lo Stato Maggiore della Difesa -nelle more
dell'emanazione del piano dei reclutamenti del personale militare per
il 2017- ha espresso il nulla osta all'emanazione del bando di
reclutamento in questione;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 30 novembre
2015, concernente la nomina dell'Ammiraglio Ispettore (CP) Vincenzo
Melone a Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 dicembre 2014
- registrato alla Corte dei conti il 19 dicembre 2014, al foglio n.
2512 - concernente la sua nomina a Direttore Generale per il
Personale Militare;
Visto il decreto del Ministro della difesa 16 gennaio 2013 -
registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1,
foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e
competenze della DGPM;

Decreta:


Art. 1


Posti disponibili


1. Per il 2017 è indetto un bando di reclutamento nella Marina
Militare di 1.980 VFP 1, di cui:
a) 980 per il Corpo Equipaggi Militari Marittimi (CEMM), cosi'
distribuiti:
845 per il settore d'impiego «navale»;
60 per il settore d'impiego «anfibi»;
30 per il settore d'impiego «incursori»;
15 per il settore d'impiego «palombari»;
15 per il settore d'impiego «sommergibilisti»;
15 per il settore d'impiego «Componente aeromobili»;
b) 1.000 per il Corpo delle Capitanerie di Porto (CP), cosi'
distribuiti:
994 per le varie categorie, specialità, abilitazioni;
6 per il settore d'impiego «Componente aeromobili».
2. Il reclutamento è effettuato in un unico blocco, con quattro
distinti incorporamenti, cosi' suddivisi:
1° incorporamento, previsto nel mese di marzo 2017, per i primi
495 classificati nella graduatoria di merito, di cui 245 posti per il
CEMM (destinati al settore d'impiego «navale») e 250 per le CP;
2° incorporamento, previsto nel mese di maggio 2017, per i
secondi 495 classificati nella graduatoria di merito, di cui 245
posti per il CEMM (destinati al settore d'impiego «navale») e 250 per
le CP;
3° incorporamento, previsto nel mese di settembre 2017, per i
terzi 495 classificati nella graduatoria di merito, di cui 245 posti
per il CEMM (destinati ai seguenti settori d'impiego: 110 «navale»;
60 «anfibi»; 30 «incursori»; 15 «palombari»; 15 «sommergibilisti»; 15
«Componente aeromobili») e 250 per le CP (di cui 6 destinati al
relativo settore d'impiego «Componente aeromobili»);
4° incorporamento, previsto nel mese di novembre 2017, per i
quarti e ultimi 495 classificati nella graduatoria di merito, di cui
245 posti per il CEMM (destinati al settore d'impiego «navale») e 250
per le CP.
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 5
settembre 2016 al 4 ottobre 2016, per i nati dal 4 ottobre 1991 al 4
ottobre 1998, estremi compresi.
3. È consentito chiedere di essere destinati a uno solo dei
seguenti settori d'impiego:
a) «CEMM navale e CP» (indicando anche la preferenza per CEMM o
CP);
b) «CEMM anfibi»;
c) «CEMM incursori»;
d) «CEMM palombari»;
e) «CEMM sommergibilisti»;
f) «Componente aeromobili» (CEMM o CP).
Non è possibile chiedere l'arruolamento in più di un settore
d'impiego, neanche presentando distinte domande.
I candidati che hanno proposto domanda per il settore d'impiego
«CEMM navale e CP», qualora idonei vincitori, saranno assegnati al
settore richiesto.
I candidati che hanno proposto domanda per uno dei settori
d'impiego di cui alle lettere b), c), d), e) e f):
qualora idonei per il settore richiesto e vincitori, saranno
assegnati a detto settore;
qualora idonei quali VFP 1 della Marina Militare ma inidonei per
il settore richiesto, ovvero idonei non vincitori per detto settore,
saranno collocati nella graduatoria generale di cui al successivo
art. 6, lettera f), numero 1) e assegnati, se vincitori, al settore
d'impiego «CEMM navale e CP».
Se in un qualsiasi settore d'impiego i posti a concorso
risulteranno non ricoperti per insufficienza di concorrenti idonei,
su indicazione dello Stato Maggiore della Marina, potrà procedersi
alla devoluzione dei posti ad altro settore d'impiego.
4. Il 10% dei posti disponibili è riservato alle seguenti
categorie previste dall'art. 702 del decreto legislativo 15 marzo
2010, n. 66: diplomati presso le Scuole Militari; assistiti
dell'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei Militari di
Carriera dell'Esercito; assistiti dell'Istituto Andrea Doria, per
l'assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina
Militare; assistiti dell'Opera Nazionale Figli degli Aviatori;
assistiti dell'Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani dei
Militari dell'Arma dei Carabinieri; figli di militari deceduti in
servizio. In caso di mancanza, anche parziale, di candidati idonei
appartenenti alle suindicate categorie di riservatari, i relativi
posti saranno devoluti agli altri concorrenti idonei, secondo
l'ordine di graduatoria.
5. Le domande devono essere presentate, entro il termine
previsto, secondo la modalità specificata nel successivo art. 4.
6. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della Difesa la
facoltà, esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente
bando di reclutamento, variare il numero dei posti, modificare,
annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attività
previste dal presente bando, in ragione di esigenze attualmente non
valutabili nè prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di
bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento
della spesa pubblica. In tal caso, l'Amministrazione della Difesa ne
darà immediata comunicazione nel sito internet del Ministero della
difesa (www.difesa.it, area siti di interesse e approfondimenti, link
concorsi e scuole militari e successivo link reclutamento volontari e
truppa), che avrà valore di notifica a tutti gli effetti per gli
interessati. In ogni caso la stessa Amministrazione provvederà a
formalizzare la citata comunicazione mediante avviso pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale.
7. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potestà di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sarà dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.