Bando di reclutamento di seimila volontari in ferma prefissata di un anno (VFP1) dell'Esercito italiano, per il 2022.
Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 6000
Fonte: Gazzetta Ufficiale - "Concorsi ed esami" num. 11 del 08/02/2022
Scadenza Concorso: 00/00/0000
IL DIRETTORE GENERALE
per il personale militare
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «Nuove norme in
materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487, concernente «Norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche
amministrazioni e le modalità di svolgimento dei concorsi, dei
concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici
impieghi» e successive modifiche;
Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «Misure
urgenti per lo snellimento dell'attività amministrativa e dei
procedimenti di decisione e di controllo» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e
successive modifiche;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante
«Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni pubbliche» e successive modifiche;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre
2002, n. 313, concernente «Testo unico delle disposizioni legislative
e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe
delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi
carichi pendenti»;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante
«Codice in materia di protezione dei dati personali» e successive
modifiche e integrazioni;
Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonchè alla
libera circolazione di tali dati;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il
codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e
integrazioni;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante
«Codice per le pari opportunità tra uomo e donna», a norma dell'art.
6 della legge 28 novembre 2005, n. 246;
Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente
«Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,
n. 90, recante «Testo unico delle disposizioni regolamentari in
materia di ordinamento militare» e successive modifiche e
integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per
il reclutamento del personale militare;
Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «Disposizioni per
l'ammissione dei soggetti fabici nelle forze armate e di polizia»;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con
modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35;
Visto il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014,
contenente la direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco delle
imperfezioni e delle infermità che sono causa di non idoneità al
servizio militare e la direttiva tecnica per delineare il profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare;
Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2, concernente «modifica
all'art. 635 del Codice dell'ordinamento militare, di cui al decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66, e altre disposizioni in materia di
parametri fisici per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento
nelle forze armate, nelle Forze di polizia e nel Corpo nazionale dei
vigili del fuoco»;
Visto il decreto del Ministro della difesa 23 aprile 2015,
concernente le modalità di reclutamento dei volontari in ferma
prefissata di un anno (VFP 1) dell'Esercito, della Marina militare e
dell'Aeronautica militare;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre
2015, n. 207, concernente «Regolamento in materia di parametri fisici
per l'ammissione ai concorsi per il reclutamento nelle forze armate,
nelle Forze di polizia a ordinamento militare e civile e nel Corpo
nazionale dei vigili del fuoco, a norma della legge 12 gennaio 2015,
n. 2»;
Vista la direttiva tecnica dello Stato maggiore della difesa -
Ispettorato generale della sanità militare, recante «modalità
tecniche per l'accertamento e la verifica dei parametri fisici»,
emanata ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 17
dicembre 2015, n. 207 - edizione 2016;
Vista la direttiva della Presidenza del Consiglio dei ministri -
Dipartimento della funzione pubblica del 24 aprile 2018, recante
«Linee guida di indirizzo amministrativo sullo svolgimento delle
prove concorsuali e sulla valutazione dei titoli, ispirate alle
migliori pratiche a livello nazionale e internazionale in materia di
reclutamento del personale, nel rispetto della normativa, anche
regolamentare, vigente in materia»;
Vista la circolare n. 6003 dello Stato maggiore dell'esercito Ed.
2018 recante «Specializzazioni, incarichi principali e posizioni
organiche dei graduati e dei militari di truppa»;
Visti il decreto interministeriale 16 maggio 2018 del Ministro
della difesa di concerto con il Ministro della salute, recante
«Direttiva tecnica in materia di protocolli sanitari per la
somministrazione di profilassi vaccinali al personale militare»,
recepito con il f. n. M_D SSMD REG2018 0153427 del 4 ottobre 2018
dello Stato maggiore della difesa - Ispettorato generale della
sanità;
Visto il decreto legislativo 27 dicembre 2019, n. 173, recante
«Disposizioni in materia di riordino dei ruoli e delle carriere del
personale delle Forze armate, ai sensi dell'art. 1, commi 2, lettera
a), 3, 4 e 5, della legge 1° dicembre 2018, n. 132.»;
Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante «Misure
urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia,
nonchè di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da
COVID-19», convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020,
n. 77;
Visto il decreto ministeriale 6 luglio 2020 concernente le
«Prescrizioni tecniche per lo svolgimento delle procedure concorsuali
per l'accesso ai ruoli e alle qualifiche delle Forze armate, delle
Forze di polizia, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, volte a
prevenire possibili fenomeni di diffusione del contagio da COVID-19»;
Visto il foglio n. M_D SSMD REG2021 0117093 del 22 giugno 2021,
con il quale lo Stato maggiore della difesa ha comunicato le entità
massime dei reclutamenti del personale militare autorizzate per il
2022;
Visto il foglio n. M_D E0012000 REG 2021 0263190 del 23 dicembre
2021 dello Stato maggiore dell'esercito, contenenti gli elementi di
programmazione per l'emanazione del bando di reclutamento, per il
2022, di 6.000 VFP 1 nell'Esercito;
Visto il foglio del 10 gennaio 2022 dello Stato maggiore
dell'esercito con il quale, a parziale variante degli elementi di
programmazione sopra citati, si chiedeva di emendare l'allegato A del
bando non considerando il titolo di merito relativo all'abilitazione
al lancio con paracadute;
Visto il decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172, recante «Misure
urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19 e per lo
svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali»;
Vista la circolare n. M_D GMIL REG 2021 0537805 in data 13
dicembre 2021 della Direzione generale per il personale militare
recante «Ulteriori disposizioni sull'applicazione al personale
militare delle misure straordinarie connesse all'emergenza
epidemiologica»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 23 novembre 2021
- registrato alla Corte dei conti il 1° dicembre 2021, foglio n. 3226
- concernente la sua nomina a direttore generale per il personale
militare;
Visto il decreto del Ministro della difesa 16 gennaio 2013 -
registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1,
foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e
competenze della Direzione generale per il personale militare (DGPM);
Art. 1
Posti disponibili
1. Per il 2022 è indetto il reclutamento nell'Esercito di 6.000
VFP 1, ripartiti nei seguenti tre blocchi di incorporamento:
a) 1° blocco, 2.000 posti, di cui:
1.971 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla
forza armata;
5 per incarico principale «Elettricista infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «Idraulico infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «Muratore» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «Falegname» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
3 per incarico principale «Fabbro» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
1 per incarico principale «Meccanico di mezzi e piattaforme»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 9
febbraio 2022 al 10 marzo 2022, per i nati dal 10 marzo 1997 al 10
marzo 2004, estremi compresi;
b) 2° blocco, 2.000 posti, di cui:
1.971 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla
forza armata;
5 per incarico principale «Elettricista infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «Idraulico infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «Muratore» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «Falegname» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
3 per incarico principale «Fabbro» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
1 per incarico principale «Meccanico di mezzi e piattaforme»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 2 maggio
2022 al 31 maggio 2022, per i nati dal 31 maggio 1997 al 31 maggio
2004, estremi compresi;
c) 3° blocco, 2.000 posti, di cui:
1.971 per incarico principale che sarà assegnato/a dalla
Forza armata;
5 per incarico principale «Elettricista infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «Idraulico infrastrutturale» (al
termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1);
10 per incarico principale «Muratore» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
5 per incarico principale «Falegname» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
3 per incarico principale «Fabbro» (al termine della fase
basica di formazione prevista per i VFP 1);
1 per incarico principale «Meccanico di mezzi e piattaforme»
(al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1).
La domanda di partecipazione può essere presentata dal 1° agosto
2022 al 30 agosto 2022, per i nati dal 30 agosto 1997 al 30 agosto
2004, estremi compresi.
2. Il 10% dei posti disponibili è riservato alle seguenti
categorie previste dall'art. 702 del decreto legislativo 15 marzo
2010, n. 66: diplomati presso le scuole militari; assistiti
dell'Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei militari di
carriera dell'esercito; assistiti dell'Istituto Andrea Doria, per
l'assistenza dei familiari e degli orfani del personale della Marina
militare; assistiti dell'Opera nazionale figli degli aviatori;
assistiti dell'Opera nazionale di assistenza per gli orfani dei
militari dell'Arma dei carabinieri; figli di militari deceduti in
servizio. In caso di mancanza, anche parziale, di candidati idonei
appartenenti alle suindicate categorie di riservatari, i relativi
posti saranno devoluti agli altri concorrenti idonei, secondo
l'ordine di graduatoria.
3. Le domande devono essere presentate, entro i termini previsti,
secondo la modalità specificata nel successivo art. 4.
4. È ammessa la presentazione di domande di reclutamento per i
tre blocchi e nel rispetto delle date di scadenza stabilite per
ognuno di essi.
5. Per ogni blocco i candidati parteciperanno per i posti per
incarico principale che sarà assegnato/a dalla Forza armata e,
qualora in possesso dei relativi requisiti, potranno esprimere il
gradimento a concorrere per uno dei posti previsti per incarico di
«Elettricista infrastrutturale», «Idraulico infrastrutturale»,
«Muratore», «Falegname», «Fabbro» e «Meccanico di mezzi e
piattaforme».
I candidati che hanno proposto domanda esprimendo il gradimento
di cui sopra:
qualora idonei vincitori per il settore «canalizzato» richiesto
saranno assegnati a detto settore d'impiego;
qualora idonei non vincitori per il settore «canalizzato»,
saranno collocati nella graduatoria generale di cui al successivo
art. 6, lettera c), e assegnati, se vincitori, ai posti per incarico
principale che sarà assegnato/a dalla Forza armata.
6. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la
facoltà, esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente
bando di reclutamento, variare il numero dei posti, modificare,
annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attività
previste dal presente bando, in ragione di esigenze attualmente non
valutabili nè prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di
bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento
della spesa pubblica. In tal caso, l'amministrazione della difesa ne
darà immediata comunicazione nel sito internet del Ministero della
difesa (www.difesa.it, area siti di interesse e approfondimenti, link
concorsi e scuole militari e successivo link reclutamento volontari e
truppa), che avrà valore di notifica a tutti gli effetti per gli
interessati. In ogni caso la stessa Amministrazione provvederà a
formalizzare la citata comunicazione mediante avviso pubblicato nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».
7. Nel caso in cui l'amministrazione eserciti la potestà di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sarà dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.