Concorso Ministero Della Giustizia

Concorso pubblico, per esami, per la copertura di duecentotrè posti a tempo indeterminato di assistente tecnico, II area funzionale, fascia retributiva F2.

Regione: Lazio
Provincia: Roma
Posti a Concorso: 203
Fonte: Gazzetta Ufficiale - "Concorsi ed esami" num. 25 del 29/03/2022
Scadenza Concorso: 28/04/2022

Bando Completo

IL DIRETTORE GENERALE
del personale e delle risorse
del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria

Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3, contenente il testo unico delle disposizioni concernenti lo
statuto degli impiegati civili dello Stato;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686, contenente norme di esecuzione del testo unico delle
disposizioni sullo statuto degli impiegati civili dello Stato;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni, concernente le norme generali
sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni
pubbliche;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni, concernente nuove norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi;
Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68, recante «Norme per il
diritto al lavoro dei disabili» e, in particolare, l'art. 3 e l'art.
18, comma 2, concernenti le quote d'obbligo occupazionali a favore
delle categorie protette;
Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, e successive integrazioni
e modificazioni, legge quadro per l'assistenza, l'integrazione
sociale e i diritti delle persone handicappate;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7
febbraio 1994, n. 174, concernente il «Regolamento recante norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea ai
posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive modificazioni concernente «Regolamento recante
norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le
modalità di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle
altre forme di assunzione nei pubblici impieghi»;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, contenente il «Testo unico delle disposizioni
legislative e regolamentari in materia di documentazione
amministrativa», come modificato dall'art. 15, comma 1, della legge
12 novembre 2011, n. 183;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto
del personale dipendente dei Ministeri - Quadriennio 2006/2009,
sottoscritto il 14 settembre 2007;
Visto il contratto collettivo nazionale integrativo del personale
non dirigenziale del Ministero della giustizia - Quadriennio
2006/2009, sottoscritto il 29 luglio 2010;
Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro relativo al
personale del comparto funzioni centrali, triennio 2016/2018,
sottoscritto il 12 febbraio 2018;
Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, e successive
integrazioni e modificazioni, recante «Codice in materia di
protezione di dati personali»;
Visto il regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del
Consiglio del 27 aprile 2016 relativo alla protezione delle persone
fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonchè alla
libera circolazione di tali dati e che abroga la direttiva 95/46/CE
(regolamento generale sulla protezione dei dati);
Visto il decreto legislativo 18 maggio 2018, n. 51, recante
«Attuazione della direttiva (UE) 2016/680 del Parlamento europeo e
del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativa alla protezione delle
persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali da
parte delle autorità competenti a fini di prevenzione, indagine,
accertamento e perseguimento di reati o esecuzione di sanzioni
penali, nonchè alla libera circolazione di tali dati e che abroga la
decisione quadro 2008/977/GAI del Consiglio»;
Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, recante il
«Codice dell'amministrazione digitale»;
Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il
«Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n. 246»;
Visto il decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5, in attuazione
della direttiva 2006/54/CE relativa al principio delle pari
opportunità e della parità di trattamento fra uomini e donne in
materia di occupazione e impiego;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 24
aprile 2020 con cui, in attuazione dell'art. 3, comma 13, della legge
56/2019, sono stati aggiornati i compensi da corrispondere ai
componenti delle Commissioni esaminatrici e al personale addetto alla
vigilanza dei concorsi indetti dalle amministrazioni dello Stato;
Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito con
legge 4 aprile 2012, n. 35 ed in particolare l'art. 8 concernente
l'invio per via telematica delle domande per la partecipazione a
selezioni e concorsi per l'assunzione nelle pubbliche
amministrazioni;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184, concernente il «Regolamento recante disciplina in materia di
accesso ai documenti amministrativi»;
Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, recante
«Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e
gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni
da parte delle pubbliche amministrazioni»;
Visto il decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con
modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, concernente
«disposizioni urgenti per il rilancio dell'economia» e, in
particolare, l'art. 73, comma 14, e successive modificazioni, secondo
cui il positivo superamento dello stage presso gli uffici giudiziari
costituisce un titolo di preferenza, a parità di titoli e di merito,
nei concorsi pubblici;
Visto il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, «Revisione e
semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della
corruzione, pubblicità e trasparenza, correttivo della legge 6
novembre 2012, n. 190 e del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33,
ai sensi dell'art. 7 della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia di
riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche»;
Vista la legge 27 dicembre 2019, n. 160 recante «Bilancio di
previsione dello Stato per l'anno finanziario 2020 e bilancio
pluriennale per il triennio 2020-2022;
Visto il Piano triennale dei fabbisogni di personale per il
triennio 2021-2023 del Ministero della giustizia - Dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria ai sensi dell'art. 6 del decreto
legislativo 165/2001;
Vista la legge 19 giugno 2019, n. 56 recante «Interventi per la
concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la
prevenzione dell'assenteismo»;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 20
giugno 2019, registrato dalla Corte dei conti in data 29 luglio 2019,
al n. 1588 e in particolare l'art. 6 con il quale il Ministero della
giustizia - Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria è stato
autorizzato ad assumere a tempo indeterminato unità di personale non
dirigenziale come da Tabella 6 allegata al medesimo decreto, tra le
quali 72 unità appartenenti al profilo professionale di assistente
tecnico;
Vista la nota 25 giugno 2019, n. 0041585 con la quale la
Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della Funzione
Pubblica ha autorizzato l'amministrazione penitenziaria a bandire la
procedura concorsuale e ad assumere, fra le altre, settanta unità di
personale appartenente al profilo professionale di assistente
tecnico;
Visto l'art. 1, comma 861 della legge 30 dicembre 2020, n. 178;
Considerato che con P.D.G. 22 gennaio 2021, si è proceduto alla
ripartizione del contingente di 200 unità di personale di cui
all'art. 1, comma 861, della citata legge n. 178/2020, da destinare
ai profili professionali, fra i quali quelli di Assistente tecnico,
dei ruoli dell'amministrazione penitenziaria, disponendo, per
l'effetto, l'aumento dei posti del concorso pubblico per esami a 142
posti, nel profilo professionale di assistente tecnico, II area
funzionale, fascia retributiva F2, indetto con P.D.G. 25 novembre
2020, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 98 del 18 dicembre 2020,
da 142 a 222;
Considerato che con P.D.G. 26 marzo 2021, si è proceduto alla
distribuzione degli ottanta posti destinati con il suddetto P.D.G. 22
gennaio 2021 all'aumento dei 142 posti del concorso pubblico per
esami, indetto con P.D.G. 25 novembre, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami» n. 98 del 18 dicembre 2020, tra le varie specializzazioni
indicate all'art. 1 del citato P.D.G. 25 novembre 2020;
Tenuto conto che dall'espletamento del citato concorso pubblico,
per esami, a 142 posti, elevati a 222, nel profilo professionale di
Assistente tecnico, II area funzionale, fascia retributiva F2,
indetto con P.D.G. 25 novembre 2020, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed
esami» n. 98 del 18 dicembre 2020, sono risultati coperti solo 19 dei
222;
Visto il decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, recante: «Misure
urgenti per il sostegno e il rilancio dell'economia», convertito con
modificazioni dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126;
Visto il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, recante: «Misure
urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia,
nonchè di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da
COVID-19», convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020,
n. 77, e in particolare l'art. 259;
Visto il decreto-legge primo aprile 2021, n. 44, recante: «Misure
urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia di
vaccinazioni-SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici»,
convertito con modificazioni dalla legge 28 maggio 2021, n. 76, e in
particolare l'art. 10 che, nel modificare l'art. 259 del predetto
decreto-legge n. 34/2020, estende la disciplina derogatoria ivi
prevista anche alle procedure concorsuali indette o da indirsi per
l'accesso ai ruoli e alle qualifiche del personale
dell'amministrazione penitenziaria;
Visto il decreto-legge 30 dicembre 2021, n. 228, convertito con
modificazioni dalla legge 25 febbraio 2022, n. 15 che ha disposto,
con l'art. 1, comma 8, la proroga del termine previsto dall'art. 259,
comma 1, del citato decreto-legge n. 34/2020, fino al 31 marzo 2022;
Visto il decreto del Ministro della salute di concerto con il
Ministro della pubblica amministrazione 6 luglio 2020, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - Serie generale n. 179 del 17 luglio 2020,
adottato ai sensi dell'art. 259, comma 5, del predetto decreto-legge
n. 34/2020, contenente le prescrizioni tecniche idonee a garantire la
tutela della salute dei candidati per lo svolgimento delle procedure
concorsuali per l'accesso ai ruoli e alle qualifiche delle Forze
armate, delle Forze di polizia e del Corpo nazionale dei vigili del
fuoco, al fine di prevenire possibili fenomeni di diffusione del
contagio da COVID-19;
Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 15
giugno 2015, n. 84 recante «Regolamento di riorganizzazione del
Ministero della giustizia e riduzione degli uffici dirigenziali e
delle dotazioni organiche» ed in particolare l'art. 6, comma 2,
lettera a) che individua le funzioni della Direzione generale del
personale e delle risorse;
Ritenuta la propria competenza alla firma degli atti relativi
alle procedure concorsuali emanate dall'amministrazione
penitenziaria;

Decreta:

Art. 1

Posti disponibili a concorso

1. È indetto un concorso pubblico, per esami, a duecentotrè
posti a tempo indeterminato, per il profilo professionale di
assistente tecnico, II Area funzionale, fascia retributiva F2, nei
ruoli del personale del Ministero della giustizia - Dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria come di seguito specificati:
cinquanta posti nel profilo professionale di assistente tecnico
- edile (codice concorso TE01);
quarantotto posti nel profilo professionale di assistente
tecnico - elettronico (codice concorso TE02);
cinquanta posti nel profilo professionale di assistente tecnico
- elettrotecnico (codice concorso TE03);
quarantanove posti nel profilo professionale di assistente
tecnico - meccanico (codice concorso TM04);
sei posti nel profilo professionale di assistente tecnico -
agrario (codice concorso TA05);
2. I posti eventualmente rimasti scoperti in uno dei settori
sopra indicati, saranno devoluti agli altri settori, con le seguenti
modalità: si procederà alla formazione di una graduatoria unica dei
candidati dichiarati idonei non vincitori di tutti i settori. I
candidati aventi diritto, saranno inquadrati nel profilo
professionale di assistente tecnico per il quale gli stessi hanno
concorso.
3. L'amministrazione penitenziaria si riserva la facoltà di
revocare o annullare il presente bando di concorso, sospendere o
rinviare lo svolgimento del concorso stesso, nonchè le connesse
attività di assunzione, modificare, fino alla data di assunzione dei
vincitori, il numero dei posti - in aumento o in decremento -
sospendere la nomina dei vincitori alla frequenza del corso, in
ragione di esigenze attualmente non valutabili nè prevedibili,
nonchè in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa
pubblica che impedissero, in tutto o in parte, assunzioni di
personale.
Di quanto sopra si provvederà a dare comunicazione con avviso
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª
Serie speciale «Concorsi ed esami».